AGI - In occasione della Festa della Mamma, Jungle Film Production – società benefit impegnata nella produzione di documentari sociali – presenta Circle Care, un viaggio intimo nel cuore della Tanzania, dove la maternità diventa resistenza, cura e rivoluzione silenziosa.
Realizzato in collaborazione con la instancabile ONG Comunità Solidali nel Mondo (ComSol), che da quasi trent'anni lavora sul campo per i diritti delle persone con disabilità, Circle Care racconta le storie vere di sei donne: due madri, due operatrici locali e due giovani volontarie italiane. Sei voci che si intrecciano in un racconto corale di dignità, amore e coraggio.
Luoghi e contesto
Girato tra Mbeya e Dar es Salaam, il documentario segue il lavoro dei centri di riabilitazione di ComSol, dove ogni giorno mamme sole lottano per garantire ai propri figli affetti da epilessia e altre disabilità accesso a cure, educazione e dignità. In un contesto dove lo stigma è ancora forte e i padri spesso assenti, le donne si trasformano in fari di speranza.
Testimonianze e messaggio
"Ogni peso è sulle spalle della mamma", dice una delle protagoniste. Ma è proprio in quelle spalle che si fonda la forza della comunità. Attraverso testimonianze toccanti, Circle Care svela l'intimità del dolore e della gioia, la solitudine trasformata in solidarietà, la cura come atto politico e spirituale.
Produzione e autori
A guidare il progetto è Francesco Saverio Vender, produttore e autore, già attivo in Tanzania con ComSol, insieme ai fondatori di Jungle Film, Leonardo Paparusso ed Edoardo De Francesco. Il documentario è nato da un'esperienza sul campo di dieci giorni, ma ha il respiro lungo di chi osserva con rispetto e restituisce con verità.
"Questa è una storia di coraggio e trasformazione, in un angolo remoto della Tanzania dove emarginazione e stigma minacciano la speranza. Ma qui, le donne si ergono come fari di resilienza – madri, guerriere, e custodi di un amore indomabile." – si apre così Circle Care, che non vuole solo raccontare, ma anche ispirare.